Quando Berta filava...
<<Benedetto sia Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo il quale, secondo l’abbondanza della Sua benevolenza, ci generò di nuovo per una speranza vivente in forza della resurrezione dai morti di Gesù Cristo, per un’eredità incorruttibile, senza macchie e che non appassisce, conservata nei cieli per voi, che siete conservati dalla potenza di Dio mediante la fede, in vista della salvezza che è pronta a manifestarsi nell’ultimo tempo. In prospettiva di questo gioite, pur soffrendo un poco ora se necessario, affinché la genuinità della vostra fede … sia verificata come un titolo di lode, di gloria e di onore nella manifestazione di Gesù Cristo.
Pur non vedendolo Lo amate; pur non guardandolo ora, ma tuttavia credendo in Lui, esultate di una gioia inesprimibile, e già pervasa di gloria, mentre state raggiungendo il TRAGUARDO DELLA VOSTRA FEDE, LA SALVEZZA DELLE ANIME VOSTRE>>
( prima lettera di Pietro 1:3-9)
Nel deserto di una quotidianità carica di egoismo, ingiustizie sociali, incomprensioni familiari, che ci offende ed inaridisce, ci sono dei momenti, in cui ciascuno di noi si sofferma a riflettere su qual è il motivo di tutto questo, qual è il significato degli eventi che viviamo, su come gli stessi ci trasformano e su cosa ci lasciano: amarezza, confusione, smarrimento, sgomento?
Allora qual è il significato di questa vita così avara di gioie, di giustizia, di comprensione? A che serve fare del nostro meglio se poi le cose non cambiano? A cosa serve amare i propri simili se poi non si è corrisposti ma spesso delusi o addirittura traditi?
Sono domande che mi pongo spesso, domande che trovo, anche con altre impostazioni, nei blog, nei forum, nella vita reale.
Qual è la risposta?
Cercando, leggendo, confrontandomi, mettendomi in discussione … le uniche risposte le ho trovate nella fede, non in una fede fatta di pratiche religiose, o di particolari prescrizioni e adempimenti da seguire, ma in una fede semplice che parte dal cuore ma che viene alimentata da un cibo che sembra mai bastarmi, la Parola di Dio. Un cibo che cerco molto spesso durante la mia giornata, quando sono triste o quando cerco la forza per affrontare situazioni non molto piacevoli. L’aiuto puntualmente arriva, mi dà forza, coraggio, consapevolezza che di fronte a certe situazioni che a volte sembrano immutabili, la soluzione è a portata di mano, sono io che non la vedo immediatamente perché le paure o le ansie distorcono la reale prospettiva delle cose, ma la realtà spesso è più semplice di quello che si crede.
<<… Colui che per la forza che opera in noi, ha potere di fare molto di più di quanto chiediamo e immaginiamo>>
(Lettera agli Efesini 3:20)
<<… benché (Dio) non sia lontano da ciascuno di noi. Infatti in Lui viviamo, ci muoviamo e siamo>>
( Atti 17: 28)
<< Per coloro che amano Dio tutto confluisce in bene>>
(Lettera ai Romani 8:28)
Ci vuole fede in Dio, nella propria vita, nel proprio ruolo che si ricopre in essa! Anche il più piccolo e insignificante ruolo, agli occhi di un mondo che giudica coi parametri del successo e del denaro, può essere la chiave di volta che risolleva la nostra stessa vita o quella di chi ci sta vicino. Il dimenticare volutamente un’offesa, lo stare vicino ad una persona sofferente, una parola di comprensione ad uno sconosciuto che incontriamo su internet, può far molto sia per noi che per gli altri.
Ed è a questo punto che interviene la speranza, la speranza che ciò che facciamo nel nostro piccolo possa aggiungersi ad altre infinite piccole azioni quotidiane di giustizia, magnanimità, perdono; azioni e sentimenti che getterebbero acqua nell’aridità dell’indifferenza. Adottando in tal modo la politica del “perché no?” anziché del “perché sì?” molte cose andrebbero un tantino meglio..
Infine se ci rendessimo conto, che tutto ciò che di buono abbiamo, l’abbiamo non perché c’è dovuto, ma per grazia di Dio, vivremmo con meno insoddisfazione e più gioia:
<<Siate sempre allegri nel Signore. ..La vostra amabilità sia conosciuta da tutti gli uomini. Il Signore è vicino. Non angustiatevi in nulla, ma in ogni necessità, con la supplica e con le preghiere di ringraziamento manifestate le vostre richieste a Dio. Allora la pace di Dio, che sorpassa ogni preoccupazione umana, veglierà, in Cristo Gesù, sui vostri cuori e sui vostri pensieri>>
( Lettera ai Filippesi 4: 4-7)
Possa questa Pasqua essere per noi che crediamo, non una mera manifestazione del consumismo, ma un momento di riflessione e di scelta di vita.
<< se tu professerai con la tua bocca Gesù come Signore, e crederai nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato da morte, sarai salvato. Col cuore infatti si crede per ottenere la giustificazione, con la bocca si fa la professione per ottenere la salvezza … Chiunque crederà in Lui non rimarrà confuso … e chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato>>
( Lettera ai Romani 10 : 9-13)
Tanti auguri a voi e alle vostre famiglie, Titty.
Un augurio sincero e di cuore anche a te!
RispondiEliminaun forte abbraccio
Rita
Bellissimo post!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaUna abbraccio forte,e tanti auguri di Buona Pasqua
a te e alla tua famiglia
Benedetta
Tantissimi auguri di una Serena Pasqua Nadia
RispondiEliminaCiao Titti, hai davvero ragione. Ogni tanto bisognerebbe anche guardare in alto e pensare che non siamo soli, ma quando le magagne diventano tante e pesanti e ti accorgi di assomigliare sempre più a un asino da soma perchè porti il "peso" di tanti, ti chiedi perchè e per come... Non so, è un pò che mi chiedo quando e come lo troveremo sulla nostra strada????
RispondiEliminaIn ogni caso ti auguro una buona Pasqua e ti ammiro molto perchè nonostante tutto non perdi la speranza e soprattutto la fede :)
Grazie per la visita e gli auguri, un caldo augurio anche a te e alla tua famiglia.
RispondiEliminaCiao
nunzia
Tantissimi auguroni anche a te per una felice e serena Pasqua
RispondiElimina;D Gabry
Ciao, non riesco ad inviarti lo schema, mi dice che il tuo indirizzo mail non esiste, cortesemente mandami tu una mail così ti rispondo.
RispondiEliminaBuona pasqua e buona giornata.
Teresa
Ciao Titty ti ringrazio di cuore per gli auguri di Buona Pasqua che contraccambio di cuore. Purtroppo sono al lavoro e posso risponderti solo in forma anonima...ma ti ringrazio di cuore....Buona Pasqua anche alla tua famiglia...
RispondiEliminaAlessandra Shabby but oh so chic
Ciao Titty, grazie per la visita al mio blog e grazie per la bella "lettera ai romani" che hai pubblicato,è bello parlare di fede, ci si sente più vicino a Dio e si dimentica per un momento la realtà che ci circonda... Mi auguro per tutti che ci sia una vera "resurrezione" nel pensiero e nell'agire e la Santa Pasqua è il giorno migliore per non dimenticarsene!!! Auguri!
EliminaBuona serata.
Nella
Che bel post!! Hai visto il mio l'ultimo?
RispondiEliminaAuguri di serena Pasqua anche a te e i tuoi cari!!
Tantissimi auguri di una serena Pasqua anche a te!!! Elisa
RispondiEliminaTanti auguri di Buona Pasqua a te e a tutti i tuoi cari!
RispondiEliminaUn abraccio
barby
Tanti auguri di Buona Pasqua a te e a tutti i tuoi cari!
RispondiEliminaUn abraccio
barby
Grazie Titty, tantissimi auguri anche a te e ai tuoi cari per una Pasqua piena di gioia e serenità. Antonella. http://myshabbydreams-antonella.blogspot.it/
RispondiEliminaGrazie per le riflessioni che ci hai regalato.Buona Pasqua e giorni sereni a te e tutti i tuoi cari
RispondiEliminaMaddalena
...arrivo anch'io a farti tantissimi auguri, a te e a i tuoi cari!!!
RispondiEliminaEmanuela
Ciao Titty,
RispondiEliminagrazie per gli auguri che mi hai mandati, li ho trovati questa mattina, non ero a casa.
Non posso augurarti buona Pasqua...è tardi !
ma ti auguro una felice settimana.
Rosarita
mi rendo conto che arrivo in ritardo per farti gli auguri ma comunque un caro saluto te lo lascio lo stesso
RispondiEliminaciao Pat
Ciao Titty, ricambiamo tutte e due i tuoi auguri!A presto
RispondiEliminatantissimi auguri di buona pasqua anche a te!
RispondiEliminabaci baci