Quando Berta filava...
<< Ecco, una voce risuona nel deserto: Preparate la strada
per il Signore,
spianate i suoi sentieri>>
(Isaia 40 : 3 -5)
Nel deserto
dell’incredulità, del conformismo, dell’ignoranza,
nel deserto
dell’egoismo, della miseria,
nel deserto della
sofferenza e della solitudine,
si leva una voce netta e
limpida, come lo scroscio di acque impetuose, per ricondurre i peccatori,
i disadattati e gli incompresi a quella unica Via , Gesù Cristo : unico canale
che raccoglie e convoglia tutti gli uomini, di ogni tempo e di ogni
luogo, a Dio .
<< Ecco, una voce risuona nel deserto: Preparate la strada
per il Signore,
spianate i suoi sentieri>>
(Isaia 40 : 3 -5)
Nel deserto
dell’incredulità, del conformismo, dell’ignoranza,
nel deserto
dell’egoismo, della miseria,
nel deserto della
sofferenza e della solitudine,
si leva una voce netta e
limpida, come lo scroscio di acque impetuose, per ricondurre i peccatori,
i disadattati e gli incompresi a quella unica Via , Gesù Cristo : unico canale
che raccoglie e convoglia tutti gli uomini, di ogni tempo e di ogni
luogo, a Dio .
Ciao care amiche, con
questa premessa, son tornata a voi dopo un lungo periodo di assenza
forzata dai vostri amati blog e dal mio.
Non ho avuto, fino ad
oggi, la possibilità di dedicarmi alle mie passioni preferite né di
aggiornare il mio piccolo grande spazio virtuale: ho messo tutto in stand
by, come l’iniziativa “Leggiamo Insieme”, e tengo a scusarmi con chi
aveva intenzione di condividere con me la passione della lettura, ma mi auguro
che portiate e un po’ di pazienza e se Dio vuole, spero di riprendere e di
consolidare l’iniziativa , ripartendo ovviamente lì da dove ho
lasciato:
le tappe del libro che
devo ancora discutere con voi.
Il motivo che mi ha
portato a prendermi un po’ del limitatissimo tempo che ho a disposizione,
è stato la volontà di pubblicare delle riflessioni, maturatemi nei giorni
passati, sulla figura di un uomo grande per i credenti, ma forse piccolo per la
storia degli uomini,
qual’è stato Giovanni
Battista.
Sono delle riflessioni
che mi son venute fuori di getto, forse alla luce di tanti avvenimenti
quotidiani miei personali e anche di chi mi circonda direttamente e non.
Viviamo tempi sempre più
difficili, sia socialmente che culturalmente.
Dai notiziari, dalle
cronache, dai fatti di vita del mondo che ci circonda, emerge sempre
più fuori una sorta di disadattamento a quello che sembra essere un modo
di vivere libero, appagante, anticonformista, ricco, “occidentale”.
Ma noto, con mio grande
rammarico che tutto è apparenza, fumo, polvere, che alla fine niente di
tutto quello che ti sembra puoi afferrare materialmente ha concretezza e vera
sostanza.
Forse è sempre stato
così, chi lo può dire, ma fa molto riflettere l’attualità del messaggio
del Battista, un messaggio
che supera i secoli, i modi di vivere, le stesse tradizioni; un messaggio che
si pone al di sopra della storia e che vuole riscriverla dentro
ciascuno di noi, che vuol riscrivere la nostra storia personale di fede e
di azione, indirizzandoci verso quel faro nella notte, verso quell’ancora
di salvezza, che ciascuno di noi cerca, ma che spesso non discerne: Gesù
Cristo.
Ma chi è Giovanni il
Battista?
Egli è il
precursore:
<< E' lui quello
del quale sta scritto:
Ecco il mio messaggero;
io lo mando davanti a te, egli preparerà la strada davanti a te>>
(Luca 7: 27)
figlio per miracolo di
Elisabetta e Zaccaria,
<<C'è forse
qualcosa che sia impossibile per il Signore?>>
(Genesi 18:14)
è egli stesso un
miracolo di Dio
<< Io vi dico:
Giovanni è il più grande tra i nati di donna; però il più piccolo del Regno di
Dio è più grande di lui>>
(Luca 1: 7)
E’ la testimonianza
vivente della potenza di Dio, sia per la sua impossibile, agli occhi
umani, presenza in questa vita,
<<... Elisabetta
infatti era sterile e tutti e due erano in età avanzata>>
(Luca 1: 7)
sia per dar, a sua
volta, testimonianza alla "Vita" con parole ed opere.
<< Fratelli miei,
se uno dice di avere fede, ma non ha opere, che utilità ne ricava? ...>>
(lettera di Giacomo
2:14)
E’ la voce del Padre che
ci chiama a riconsiderare la nostra vita, a ricolmare quei vuoti e ad
abbattere quei muri che ci separano da Cristo:
<<Le
valli siano riempite, le montagne e le colline siano abbassate: le vie tortuose siano
raddrizzate, i luoghi impervi appianati. Ogni uomo vedrà la salvezza di
Dio>>.
(Isaia 40:4-5)
E per abbattere quei
muri, quelle barriere, Giovanni stesso propone un battesimo di penitenza, quel
battesimo in acqua che serve per pulire ma non per giustificare e
salvare.
Un battesimo di
ravvedimento dai propri errori per esser pronti ad accogliere Gesù Cristo e lo
Spirito Santo che il Padre ha donato a tutti : sta a noi reclamarlo.
<<Io vi battezzo
con acqua, ma viene uno che è più forte di me, al quale non sono degno neppure
di sciogliere i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco>>
(Luca 3: 16)
<<...il Padre
vostro darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono>>
(Luca 11 : 13)
Egli
non è il Salvatore, ma indica al mondo la "Via" da seguire per "nascere
dall'alto".
<< Se uno non è nato dall'alto, non può vedere il regno di
Dio>>
(Giovanni
3:3)
Oggi
, come 2000 anni fa, ci si può domandare come può un uomo nascere di nuovo.
Ed
è proprio Cristo a risponderci, come rispose a Nicodemo (nel Vangelo di
Giovanni 3:4) quando gli pose la stessa domanda :
<<Se uno non è nato dall'alto, non può vedere il regno di Dio>>,
<<Se uno non è nato dall'alto, non può vedere il regno di Dio>>,
<<...la
luce venne nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce,
perché le loro opere erano malvagie. Poiché: chiunque fa il male odia la luce e
non viene alla luce, perché le sue opere non siano smascherate.
Colui invece che fa la verità viene alla luce, perché si riveli
che le sue opere sono operate in Dio>>
(Giovanni
3: 19-21)
Senza
il riconoscimento di Cristo quale Luce della nostra esistenza e senza la
presenza dello Spirito Santo, la nostra vita non è completa, il nostro
"essere cristiani" non è completo.
<<Il
nato dalla carne è carne e il nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti
che ti abbia detto: voi dovete nascere dall'alto>>
(Giovanni
3:6-7)
Un
uomo, Giovanni , che ha gridato e continua a gridare agli uomini di ogni
tempo e nazionalità di scuotersi, ravvedersi, non accontentarsi; che
indica qual è il percorso da seguire:
ravvedimento,eliminazione
degli ostacoli che separano dal Signore, battesimo di penitenza, riconoscimento
che solo il Cristo salva e libera dai peccati ,Battesimo dello Spirito Santo,
Nascita dall'Alto.
Concetti
insensati, desueti, antichi o perfettamente attuali?
Ma
se il sole, la luna, le stelle e questa bella e terribile terra nella
quale viviamo sono gli stessi di allora; e
se come gli uomini di oggi anche gli uomini di allora: soffrivano, sognavano, amavano,vivevano,morivano, tanto
più noi che abbiamo temporalmente sulle spalle 2000 anni di
"fede Cristiana" rispetto a loro, abbiamo
bisogno di rimuovere, come e ancor di più dei pre-cristiani di 2000 anni fa,
quelle barriere che ancora oggi si frappongono fra noi e l' Amore di Cristo.
vi
abbraccio tutte e ringrazio Elena per il gentile commento che mi ha inviato, in
cui si preoccupava per la mia assenza.
a
presto, spero,
Titty
Ben trovata!! Anch'io sono stata latitante per un po' dal mio blog..adesso che ho più tempo ho ripreso con le mie idee creative e tutto il resto. Buona estate e un grande abbraccio!!
RispondiEliminaBentornata cara Titty! Leggere i tuoi post è sempre gratificante. Ti ringrazio molto per le belle parole...
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
Eccoti! Bentornata! ogni tanto un po' di pausa di vuole...inoltre sei tornata alla grande con queste riflessioni!
RispondiEliminaBaci Baci
Ho letto il tuo post con grande interesse, bentornata!
RispondiEliminaUn caro saluto
Gabry
Bentornata cara!
RispondiEliminaGrazie per questo bel post e per le belle parole che hai lasciato nel mio blog...sono felice che tu stia bene e che sia di nuovo tra noi.
Ti abbraccio forte forte♥
Anna
Buongiorno ..... Benvenuti .. Prima Il Signore ha bene .. Sono molto felice di sentire da voi parlando .. E 'molto difficile per le persone sapere .. la cosa verrà .. che cosa accadrà perduto, proprio come tu dici .. tra la polvere .. ma .. non c'è che .. è la luce .. al buio .. Giovanni Battista .. venuto solo per lui .. è venuto il messaggio .. aspettare lui .. così anche noi aspetteremo....Μαρια..
RispondiEliminaBentornata cara Titty!
RispondiEliminaIl tuo bel post fa riflettere e allo stesso tempo trasmette speranza....
Grazie per il bel commento che mi hai lasciato.
A presto,
baci,
Letizia.
Un piacere anche per me seguirti ... a presto ... giusi_g
RispondiEliminaGood teaching! Thank you.
RispondiEliminabentornata.....
RispondiEliminaBentornata Titty!
RispondiEliminaQuello che scrivi fa riflettere, è proprio vero, si vive in un mondo allo sbaraglio, dove i valori sono sempre più schiacciati dalla cattiveria umana....almeno noi qui cerchiamo di rimanere unite!!
Bacioni
Giovanna
non è sempre facile star dietro al blog, all'inizio è divertente, ma se si hanno tanti impegni può succedere di trascurarlo un po'.
RispondiElimina